Carta d’identità o via crucis?

Gentile direttore, voglio raccontarle una storia forse secondaria ma significativa sulle assurdità della burocrazia anche locale. Mio figlio quindicenne ha smarrito la carta di identità.... Capita. Vado a far denuncia dai carabinieri e dopo aver consultato l’apposita pagina sul sito del Comune ed essermi prenotato, mi reco con mia moglie alle 8,40 del 16 aprile illudendomi di poter risolvere la formalità in pochi minuti. La funzionaria chiede: dov’è il ragazzo? Naturalmente a scuola... No, ci deve essere anche lui. Le faccio notare che è minorenne e sul sito non ne viene richiesta la presenza... Niente da fare, torni un pomeriggio col ragazzo. Il giovedì successivo firmo la delega e mia moglie con figlio a ruota torna all’Anagrafe. Dopo 40 minuti di attesa arriva finalmente il loro turno, ma questa volta l’inghippo è che i documenti di identità si fanno solo per motivi urgenti... Se avesse un biglietto d’aereo potrei fargliela ma così no, sostiene l’addetta che però sarebbe anche disponibile a chiudere un occhio, ma il responsabile è fermo e deciso: deve prendere un appuntamento... Ma gli appuntamenti si prendono solo alla mattina quando il ragazzo è a scuola...

Allora, consiglia lui, lo faccia entrare un’ora dopo. In  tutto questo tempo di carte di identità ne avrebbero potute stampare due, ma soprattutto il solerte funzionario non sa che quello scolastico è un obbligo sancito non da una legge, ma dalla Costituzione? 

Così, visto che non vogliamo far perdere ore di scuola a nostro figlio lo dovremo far girare fino alla fine delle lezioni senza documenti. Se dovessero chiederglieli, risponderà ai vigili che devono prendere un appuntamento...

Michele Bonicelli – Carpi

 
L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€ Abbonati