Sul comizio di Matteo Salvini a Milano, dire che sono indignato è poco. Giurare sul Vangelo e sul Rosario da parte di costui è una bestemmia e andrebbe scomunicato. Una forza politica che è antievangelica, che è contro a tutti i principi di Gesù, sull’amore (“ama il prossimo tuo come te stesso’’) sulla fraternità, sull’accoglienza,(“ero nudo e mi avete vestito, ero straniero e mi avete accolto, avevo fame e mi avete dato da mangiare’’) e poi sulla pace (“gli uni contro gli altri’’ ) e sulla giustizia.
Bene ha fatto l’Arcivescovo di Milano a condannare questa becera strumentalizzazione rivolta alle menti deboli che spero non ignorino il grande messaggio del Signore.
Adamo Neri