Assuefazioni

La domanda al Sindaco partita dai banchi delle minoranze in Consiglio era diretta e puntuale: perché l’esposto al Questore di Modena che lo ha indotto a chiudere per un mese il Sanhdal Asian Store di via Rocca è dovuto partire dalla Dirigente del Commissariato di Ps e non dalla Polizia locale? La completiamo per chiarezza: perché un provvedimento sacrosanto, che ha restituito alla gente il giardino di San Nicolò, facendo sparire tossici, ubriachi cronici e spacciatori gravitanti intorno a quel locale è stato originato dalla denuncia di una funzionaria, a Carpi da pochi mesi, e non dall’Amministrazione comunale e dalla Polizia municipale, a conoscenza del problema da una decina d’anni? Il Sindaco non ha risposto e possiamo solo avanzare delle ipotesi. Che abbia ritenuto a priori che le denunce dei Sindaci non trovino udienza presso le massime autorità di Ps, per cui tanto vale lasciar perdere: il che depone male sui rapporti fra istituzioni. Oppure che a forza di vedere e ascoltare quel che non va, in Comune si finisca per assuefarsi e non farci più caso. Il che depone male, e basta. 

 

 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€ Abbonati