Difese, Metacarpi su Voce digitale del 15 dicembre

Sullo sfondo di una corsa a cantierizzare le opere finanziate dal Pnrr, si colgono due linee di forza, nella manovra finanziaria illustrata al Consiglio comunale: la preoccupazione di mantenere e consolidare il welfare a fronte di decisi tagli operati dal Governo centrale e la conversione degli investimenti alla manutenzione della città. Detta in altri termini, è decisamente un bilancio sulla difensiva. In primo luogo a salvaguardia di uno dei bastioni principali di consenso della Giunta Bellelli: quel benessere sociale sul quale si nota il maggior impegno di supplenza nei confronti dello Stato. E poi ci sono le manutenzioni, raramente entrate con questa rilevanza in manovra, ma affrontate in genere con le variazioni e gli assestamenti. E' la presa d'atto che mantenere in efficienza le infrastrutture di una città di estensione sproporzionata rispetto al numero di abitanti ha la stessa o perfino maggiore importanza che investire sul nuovo. Ma è l'ammissione che si è capito molto tardi che la percezione del degrado passa anche da qui.