Incontri, Metacarpi del 12 luglio 2018

Caso del tutto inatteso e fortunato, per un modesto  foglio locale come Voce, siamo entrati in  possesso della registrazione del colloquio riservatissimo  tra il Presidente della Repubblica e il Ministro  dell’Interno, Matteo Salvini, qui in veste di capo  della Lega che insisteva da tempo per questo incontro.  Sul quale, com’è noto, c’era il divieto assoluto, posto  dal Quirinale, di parlare dei 49 milioni che la Cassazione  vuole vengano restituiti dal Carroccio. Ecco com’è  andata.“Buongiorno, Presidente”, “Buongiorno Ministro”.  “Beh, senta, se la Corte insiste va contro la volontà  degli Ita...”. “La vedo bene, Salvini: le nuotate l’hanno  rigenerata”. “Grazie, Presidente, però quei 49 milioni...”.  “Ha notato com’è azzurro il cielo, stamane?”. “Capisco,  Presidente: ma non si può cancellare un partito...”.  “Oggi i corazzieri erano un po’ nervosi”. “Presidente:  lei deve intervenire, perché qui si profila un colpo di...”.  “Roma è davvero attraente in questi giorni: c’è un sacco  di bella gente in giro”. “Insomma, Mattarella: toglimi  di mezzo quei rompic... della Cassazione oppure io...”.  “Come lo vuole, il caffè: una o due zollette?”.