Levoni e l'unità politica impossibile dei cattolici italiani

Nel fornire una lettura del  voto locale per il settimanale  Notizie, Pier  Giuseppe Levoni, autorevole  componente del think tank cattolico  “ScintillaCarpi”, propone alcuni  interessanti quesiti sul rapporto  tra cattolici e politica. Che cos’è, si  chiede per esempio, questo scarto  tra papa e vescovi che spingono i  fedeli a impegnarsi in politica e  l’irrilevanza dei cattolici in questo  ambito? E perché i pochi che lo  fanno, sembrano privilegiare le  logiche di partito, anche in contraddizione  con la dottrina sociale della  Chiesa? Si ritiene più evangelico  “l’impegno educativo, biblico e  liturgico”? Si è portati forse a  cogliere della Gaudium et Spes  (quarta costituzione apostolica conciliare  promulgata da papa Paolo  VI, ndr) solo l’invito all’impegno  socio-caritativo, “trascurando vistosamente  gli ambiti della cultura e  della politica”? 

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