Settegiorni del 12 luglio 2018

“La vittoria di Fornovo”, hanno scritto gli storici  italiani. “La victoire de Fornovò”, scrivono invece  i loro colleghi francesi. E dire che la battaglia era la  stessa: quella che impegnò, sulle colline parmensi, il re  Carlo VIII contro i comuni italiani alleati nella Lega  (quell’altra). Verrebbe da accostare l’episodio alla battaglia  dei déhors in corso in questi giorni. Ha vinto  l’Assessore, visto che è riuscito a spaccare il fronte dei  negozianti, divisi tra titolari dei pubblici esercizi e tutti  gli altri dettaglianti? O hanno vinto gli oppositori, visto  che il titolare del Caffè Martini che dovrebbe risultare  fra i beneficiari, si è invece defilato? E che addirittura  l’orefice che sta spesso al fianco dell’Assessore, questa  volta ha preso le distanze? Al riguardo, urge una precisazione  linguistica: sul Carlino la bottega dell’orefice,  Bao, è diventata Boa, quasi che non condividere visioni  assessorili avesse in sé qualche cosa di serpentesco.  

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€ Abbonati