Settegiorni su Voce del 17 Maggio 2018

Che cosa pensereste se, a fronte dell’imminente entrata in vigore del Regolamento sulla protezione dei dati dei cittadini dell’Unione europea, vi capitasse di leggere un titolo come quello della Gazzetta  del 14 maggio: “Schedati 7 mila 400 anziani. Così li si può soccorrere”?. Nessun dubbio che l’intento del bando con il quale nel 2015 l’Unione Terre d’Argine ha deliberato il vasto monitoraggio degli over 75 dei quattro comuni risponda alle più nobili finalità di tutela per l’emergenza e anche per la quotidianità. E’ che questa quotidianità è fatta anche di consumi e pubblicità. Siamo certi, tuttavia, che le Terre d’Argine e chi per loro ne faranno buon uso. Si parla molto di Fondazione Cassa di Risparmio, di questi tempi. Peccato se ne parli solo quando arrivano i giorni febbrili delle nomine. Esistono invece numeri ai quali nessuno fa mai caso, come i compensi e i rimborsi spese per gli organi statutari, ammontati nel 2016 a 510 mila 892 euro, 443 mila senza i contributi. Che c’è di strano? C’è che all’articolo 9 comma 5 del Protocollo d’Intesa tra Ministero delle Finanze e tutte le Fondazioni aderenti all’Acri (Carpi inclusa) firmato nel 2015 la somma complessiva corrisposta a Presidente, Consigli d’amministrazione e di Indirizzo e Organo di controllo non dovrebbe superare lo 0,10 per cento del patrimonio per gli Enti fra i 120 e i 500 milioni.