Vendere di maggio?

Si era di maggio, dieci anni fa, quando gli indici della Borsa di Milano toccarono i livelli massimi, Poi, all’improvviso, il terzo venerdì del mese, subito dopo la regolazione dei contratti derivati ( future, opzioni) gli indici cominciarono a vacillare. Ne seguì un crollo che anticipò di qualche mese quel che avvenne poi a Wall Street (ricordate la crisi dei mutui sub prime, il fallimento di Lehman Brothers e quant’altro?). Oggi, nel decimo anniversario, gli indici della Borsa milanese sono ancora sotto di oltre il cinquanta per cento rispetto ai livelli raggiunti nel maggio 2007 (alla faccia di chi sostiene che l’investimento azionario renda nel lungo periodo). E, ancora una volta, in maggio (così vuole una antica superstizione degli operatori borsistici), hanno ripreso a scendere.

I commentatori si sono affrettati a spiegare il calo delle borse in tutto il mondo con le tensioni politiche in America per i rapporti di Trump con la Russia (ma i “segreti” sull’Isis che Trump avrebbe rivelato all’ambasciatore russo pare siano gli stessi che leggevamo sulle nostre gazzette almeno da un mese). I rumors incidono poco sull’andamento delle borse, tutt’al più servono per fornire spiegazioni a posteriori: basti pensare che nei giorni scorsi le borse crescevano allegramente nonostante la crisi dei missili con la Corea del Nord e la Settima Flotta in navigazione verso le coste asiatiche. In realtà era già tutto scritto nei grafici: gli indici segnavano un doppio massimo il che, secondo l’analisi tecnica, sta a significare la forte probabilità di un ritracciamento. Poi, in prossimità di determinati livelli, chiamati “resistenze”, se gli indici non hanno la forza di proseguire oltre nel rialzo arretrano all’improvviso, spesso violentemente. Se la “resistenza” coincide con un doppio massimo ci sono buone probabilità che non si tratti di un semplice ribasso “tecnico” (prese di beneficio) ma che si sia di fronte a una vera e propria inversione del ciclo. 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€ Abbonati