Trap generation

Un nuovo genere musicale

Fabri Fibra, Marracash, Caparezza, Fedez, J-ax… sono solo alcuni dei nomi che hanno fatto la storia del rap italiano, passando nelle radio e vendendo milioni e milioni di dischi in tutta Italia. Ma recentemente la scena si è riempita di nuovi volti, che hanno portato in Italia un nuovo genere: la Trap.

La Trap nasce negli anni ’90, nel sud degli Stati Uniti, più precisamente ad Atlanta. All’inizio era un genere di nicchia, ma dal 2010 vari rapper americani sono riusciti a farlo conoscere al grande pubblico. La Trap è un sottogenere del rap, ma che ha in comune altri elementi che derivano dalla dubstep e dalla musica elettronica. Tutto ciò genera una musica a metà tra il cantato e il rappato e un ritmo ripetuto e sincopato. A ciò, a volte, si aggiunge l’autotune, un software che permette di modificare le voci permettendo di correggere l'intonazione o mascherare piccoli errori o imperfezioni, ma che può dare anche quel tocco in più al pezzo.

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