Campogalliano - Per il timore di assembramenti

I laghetti Curiel rimangono interdetti

Vita dura per coloro che volessero approfittare del quasi via libera della fase due anti Covid-19 per frequentare i laghi Curiel di Campogalliano, tradizionale meta primaverile ed estiva di tantissimi residenti dei Comuni vicini. Il Sindaco di Campogalliano, Paola Guerzoni, paventando un vero e proprio assalto ai “laghetti” dopo la forzata quarantena che ci ha costretti tutti fra le quattro pareti di casa, ha infatti messo le mani avanti: laghetti off-limits fino a nuovo ordine, ingressi riservati ai residenti, vietati pic-nic e campeggio all’aria aperta, “Abbiamo riservato – avverte il Sindaco di Campogalliano – una attenzione speciale ai Laghi Curiel: la vasta area naturalistica, simbolo campogallianese della bella stagione ma anche del ritrovo sociale e sportivo, rischia infatti di essere luogo di pericolosi assembramenti, ancora vietati in questa prima fase di ripresa. Ciò è il motivo di un accesso graduale all’intera zona. Ci serve ulteriore tempo per organizzare l’apertura totale dei Laghi – chiarisce Paola Guerzoni – perché con l’arrivo della primavera c’è inevitabilmente il rischio di assembramenti. Parliamo di un’area vastissima che esige un piano serio e strutturato per essere adeguatamente controllata”.

 

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