A Carpi è Fratelli d'Italia il partito della Ztl

Stando alla topografia del voto di domenica scorsa, tenendo conto dei diversi accorpamenti delle sezioni, passate da 65 a 74, e limitandoci al voto della Camera, almeno a Carpi il Pd non è più il partito della Ztl: o, quanto meno, non ne ha più l'esclusiva. Delle undici sezioni che raccolgono una parte significativa del voto dei residenti nella città antica (dislocate tra le scuole Fanti, Alberto Pio e Pascoli), era accaduto molto di rado prima del voto di domenica scorsa che ben quattro registrassero la vittoria di una forza politica di minoranza. In passato si trattava per lo più di una, massimo due sezioni delle Fanti e di una delle Alberto Pio, che vedevano di volta in volta prevalere la Dc o Forza Italia o, in un caso solo, nel 2018, i 5 Stelle. Questa volta la marea trionfante di Fratelli d'Italia ha superato il Pd in tre seggi delle Fanti e in uno dell'Alberto Pio: 98 a 83 alla sezione 1, 101 a 83 nella 2, 131 a 111 nella 3, 176 a 144 nella 9. Significativamente, sono anche i seggi che registrano i cali più clamorosi della Lega per Salvini Premier, che nei quattro seggi menzionati perde in media 59 voti; e di Forza Italia la cui perdita media si assesta qui intorno ai 28 voti. Ma questi travasi, come è stato dimostrato anche a livello nazionale, non spiegano da soli, per questi quattro seggi presi in esame, i balzi in avanti del partito di Giorgia Meloni che qui mette a segno una media di 103 voti in più. Estendendo lo sguardo a tutte le sezioni del centro prese in esame, c'è l'analogo tracollo dei 5Stelle, con le punte massime delle sezioni 7 e 14 (Pascoli) e 9 (Fanti) che da sole hanno registrato una perdita media di 103 voti.

I flussi del centro a Carpi confermano l'andamento nazionale anche per quanto riguarda il Pd, che solo in due sezioni delle Fanti e in due della Pascoli registra flessioni a due cifre, non sempre da mettere in relazione con il risultato di Azione, se non per la sezione 9, dove il partito di Calenda porta a casa 91 voti – la propria performance migliore – esattamente in concomitanza con quella peggiore del Pd (meno 53 voti). Nel resto del territorio comunale, tra periferia e frazioni, Fratelli d'Italia di rado scende sotto gli 80 voti, contro la media di 16 del 2018: punti di forza si rivelano le sezioni 34 (Cortile) e 68 (scuola Hack) e punti di debolezza, con la media che scende a 64 voti nelle sezioni della zona sud ovest (via Giusti, scuola Leonardo Da Vinci e, via Atene, scuola Pertini). Il peggior risultato Giorgia Meloni lo ha avuto dai ricoverati al Ramazzini: 16 voti contro i 35 del Pd.