All'Ac Carpi la gestione transitoria dello stadio Cabassi

Alla vigilia della stagione calcistica - che prenderà il via domenica 28 agosto con il secondo turno di Coppa Italia - si sblocca la farraginosa situazione dello stadio Cabassi. Una determina dirigenziale del settore Sviluppo-Promozione della città affida infatti per sette mesi l’impianto di via Marx (compreso di antistadio) e il campo di via Sigonio all’Ac Carpi del presidente Claudio Lazzaretti.

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Una soluzione attesa da tempo ma comunque temporanea, come evidenziato dall’atto pubblico che fa riferimento all’affidamento diretto in visa transitoria e per ragioni d’urgenza in attesa di poter bandire un bando pubblico per una concessione pluriennale. Per questi sette mesi di attività, l’Ac Carpi beneficerà di un contributo di gestione da parte dell’Amministrazione comunale di 19 mila e 980 euro più Iva. Una cifra che si va a sommare ai 150 mila euro di lavori pubblici in corso per il miglioramento e la messa in sicurezza della struttura (leggi qui).