Carpi Futura: la Giunta valuti l'acquisto dell'area ex Silan per ampliarvi il parco

La Giunta valuti la possibilità di acquisire l'area ex Silan al patrimonio pubblico, soprattutto in un'ottica di valorizzazione dell'area verde già esistente al centro del lotto a U per il cui acquisto all'incanto non si è ancora fatto avanti nessuno. E questo, nonostante il piano attuativo che tuttora caratterizza il lotto dopo la proroga dell'aprile 2019 si basi su indici piuttosto attrattivi per un eventuale costruttore. In sintesi, è il senso di una mozione presentata a Sindaco e Presidente del Consiglio comunale con la quale i consiglieri Anna Colli e Michele Pescetelli, di Carpi Futura, impegnano l'Amministrazione comunale a contattare il curatore fallimentare per stimare il valore del lotto e valutare la partecipazione alla prossima vendita senza incanto, visto che il ribasso del 25 per cento potrebbe determinare “un esborso di non particolare rilevanza per il Comune di Carpi”. E a riportare al Consiglio i risultati delle valutazioni politiche e tecniche effettuate. Le motivazioni di questa richiesta, contenute nella premessa della mozione, sono le stesse già formulate dal Presidente della Consulta per l'Ambiente: evitare un'edificazione massiccia dell'area, aggravando il carico urbanistico di un comparto già intasato e affollato e, contemporaneamente, ampliare l'area del Parco dell'Unità d'Italia in coerenza con la scelta di contenere il consumo di suolo.