Carpi sui giornali. Discoteca addio: feste in villa, senza alcolici. Volontari e nuovo ospedale

La sigla JK che si nota nella ripresa aerea di una villa sulla Remesina sta per "just kidding”, stavamo scherzando. E' il tema di apertura della Gazzetta di oggi dedicato al proprietario della villa, che ha deciso di metterla a disposizione di feste "sane” per i ragazzi coetanei dei propri figli. Sane, nel senso soprattutto che in quelle feste non circolano alcolici, i ragazzi ballano a ascoltano musica, senza necessariamente abbandonarsi allo “sballo” che provoca poi malori come quello del quindicenne portato al pronto soccorso dopo una festa di tutt'altro genere, in un'altra villa, questa volta a San Marino. Oppure nelle residue discoteche del territorio. L'ideatore di questo nuovo approccio all'insegna del Just Kidding ha coniato anche un motto: more love, more fun, più amore, più divertimento, per feste private a invito, in un ambiente protetto e dove gli incassi per la vendita di bibite e il guardaroba vengono devoluti in beneficenza.

 

 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati