Carpi sui giornali. Dpcm: proteste civili a Modena e provincia. Monsignor Regattieri: a Carpi serve un vescovo autonomo. Il lamento di via Mazelli

Le cronache provinciali di Gazzetta e Carlino oggi sono piene delle cronache della protesta che si eleva dalle piazze del capoluogo (foto Modena in diretta) e di diverse località contro le nuove restrizioni imposte dal Dpcm del governo. In prima fila ci sono ristoratori e gestori di palestre, ma anche operatori della cultura e dello spettacolo. Per Carpi si dà notizia delle prese di posizione in particolare di due gestori di Laghi Anna e La Stazione del Gusto, pronti, dicono a ricorrere allo sciopero fiscale se non ci sarà un ripensamento sugli orari dei ristoranti, per i quali l'obbligo di cessare l'attività alle 18  viene considerato da molti l'anticamera delle chiusura definitiva, al di là dei promessi risarcimenti governativi. Con molto risalto sulla Gazzetta, un po' meno sul Carlino, si dà conto della presa di distanza dai provvedimenti governativi del Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, concorde sulle misure per le scuole superiori, ma in dissenso sulle chiusure di cinema, teatri, bar e ristoranti, alle quali avrebbe preferito quelle dei centri commerciali almeno nei week end, quando vi si creano i maggiori affollamenti.