Carpi sui giornali. La famiglia Scotto lascia Procida per Carpi. Commerciante molestata in via Berengario. Circolo Giliberti in aiuto ai bisognosi.
Nulla ha potuto nemmeno il mare di Procida, a fronte della qualità del welfare delle Terre d’Argine. Lo testimonia la storia della famiglia Scotto raccontata oggi dalla Gazzetta. Elio Scotto, la moglie Maria e la figlia Maria Adele fino all’anno scorso vivevano tra Ischia e il mare di Napoli, luoghi stupendi ma inadatti a proporre alla ragazza neodiplomata, invalida, oggi 24enne, un futuro in linea con le sue aspettative e necessità. Un primo impiego a Napoli aveva richiesto spostamenti quotidiani in traghetto, modalità difficoltosa in caso di mare agitato, e rimanere sulla “terra ferma” per svariate ore prima di fare ritorno a casa. Ecco allora che i genitori della ragazza hanno fatto una ricerca sul web per capire quale fosse la regione italiana più attiva nel settore dei servizi alla persona. L’Emilia Romagna, va da sé e, in particolare i Comuni delle Terre d’Argine. La decisione della famiglia su quale dei quattro scegliere è venuta dopo un sopralluogo fatto in zona nell’estate dello scorso anno: Carpi. Ora i tre vivono in via Nuova Ponente, non più a un piano terra come sulla Costiera Amalfitana, ma al quinto da dove, dicono, godono di un “bel panorama”. Nella città dei Pio sono entrati “nella rete meravigliosa dei servizi sociali”: Ushac, Casa del Volontariato, piscina comunale, palestra sono a pochi passi, così come il centro storico. E la loro vita ha registrato un miglioramento considerevole.
