Carpi sui giornali. Pronto il progetto bretella. Polemiche sulle luminarie. L'ira della Fipav per la rissa sugli spalti. E Soliera riforesta

E' l'approvazione del progetto definitivo-esecutivo da 13 milioni, redatto dalla Politecnica di Modena, della bretella per Fossoli a prendersi oggi le aperture di Carlino e Gazzetta. I servizi dei due quotidiani si soffermano sulle finalità di un'opera che, secondo le spiegazioni del Sindaco, avrà il duplice scopo di servire il futuro ospedale e di completare l'anello tangenziale, alleggerendo la strozzatura della Romana Nord tra la tangenziale Losi e la rotatoria che conduce al cavalcaferrovia, destinata a diventare un corridoio verde ai margini della città. Opere collaterali saranno poi la ciclabile che, staccandosi da quella che fiancheggia la Remesina, permetterà di raggiungere la zona industriale di Fossoli; e la grande rotatoria che sostituirà l'impianto semaforico all'incrocio della via Guastalla con la Losi. I lavori potrebbero essere assegnati già entro la primavera 2023 e i costi saranno coperti da risorse del Comune e da un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.

 

C'è una frizzante aria di polemica, come accade spesso quando si parla di centro storico, intorno alle luminarie natalizie collaudate ieri sera. Ne parla di spalla il Carlino che dà spazio alle considerazioni delle minoranze di centro destra, tutte nel segno del timore di uno spreco eccessivo, legato alla scelta di accendere le luci proprio oggi e non l'8 dicembre, per di più con un orario protratto oltre le 21, che in altre città, compresa Modena, è il termine per lo spegnimento. In più, i rappresentanti di Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia collegano la questione al disagio sofferto invece dai commercianti di corso Roma, per dire insomma che con una mano il Comune dà e con l'altra toglie. Pronta la replica dell'assessore Gasparini: a differenza di quanto avvenuto altrove, la scelta del Comune di Carpi è caduta sulle luci a led, dunque molto meno energivore; e lo spegnimento è programmato per le 23,30, con un'ora di anticipo rispetto agli anni scorsi. Quanto a corso Roma, oggi il cantiere verrà chiuso e si assisterà all'esperimento di "urbanesimo tattico” deliberato per rendere attrattiva la via, pur con le strutture cantieristiche ancora installate.

 

La seconda apertura della Gazzetta riferisce della dura condanna espressa dai vertici regionali e provinciali della Fipav, la Federazione della pallavolo, per i tafferugli fra genitori tifosi avvenuti nel corso della partita Mondial Volley di Carpi e Volley Modena che ha costretto gli arbitri a espellere pubblico e dirigenti, facendo proseguire la partita a porte chiuse. Un plauso la Fipav lo rivolge invece alle atlete che non si sono lasciate coinvolgere, mentre dalla Mondial è partita una lettera di scuse che, nel promettere l'esclusione delle persone che venissero eventualmente identificate come protagoniste della rissa, si augura che la Volley Modena faccia altrettanto. E non rinuncia a stigmatizzare il comportamento di un dirigente della società rivale che si sarebbe distinto nel contribuire al clima di tensione, nonostante i ripetuti richiami. Zitta zitta, intanto, come ricorda a fondo pagina il Carlino, Soliera ha dato il via ieri a un progetto di riforestazione urbana che interesserà un'area di 6 ettari di fronte al polo scolastico della Garibaldi, nell'area pubblica che dà su via Caduti di Nassiriya. Per ora sono stati messi a dimora i primo 200 alberi e novemila arbusti di diverse specie arboree.