Carpi sui giornali. Tosi: tra due mesi i lavori su San Nicolò. La protesta anti Salvini

C'è stata ieri sui social un'ondata di "non ci credo”, spinti fino all'irrazionalità (nel senso di rifiuto a ragionare), alla notizia dello stanziamento di 60 milioni per un nuovo ospedale a Carpi, ripresa di spalla oggi dalla Gazzetta. Possiamo solo immaginare come reagirà il popolo dei social alla comunicazione dell'assessore Simone Tosi che i lavori sul tempio monumentale di San Nicolò partiranno entro due mesi. E' il tema di apertura del Carlino di oggi che ricorda come, a distanza di sette anni dal sisma che ne ha provocato l'inagibilità, il complesso monumentale conosciuto anche come "la più bella chiesa di Carpi” possa fra breve diventare l'atteso cantiere da 2,8 milioni di euro (1,5 della Regione e 1,5 dall'assicurazione). Con la prospettiva della riapertura ai fedeli nel volgere di un anno e mezzo, anche se qualcuno si sta già chiedendo, con l'annunciata partenza dei frati, chi sarà ad aprire le porte della chiesa – l'unica di proprietà comunale – e a officiarne le funzioni religiose.

 

 

 

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