Carpi sui giornali. Una base per i rider. Ostetricia: una sola offerta di medici, esclusa. Anziani seguiti con il bracciale.

Grandi titoli di apertura, oggi, su Carlino e Gazzetta, sul punto di pausa e ristoro per i rider (fattorini in bicicletta) individuato dall'Amministrazione comunale presso il Centro sociale Gorizia, nella zona sud di Carpi. I due giornali registrano grande soddisfazione, tanto degli assessore Stefania Gasparini e Tamara Calzolari, quanto di Cgil, Cisl e Uil, per aver dato pratica attuazione all'accordo Comune-sindacati intervenuto nella primavera 2021 che prevedeva l'adozione di misure idonee a rendere più sicuro e dignitoso il lavoro dei rider. (ph. Wired Italia di repertorio)


 

Di spalla il Carlino informa che è stata scartata dalla commissione dell'Ausl l'unica offerta pervenuta da una cooperativa in risposta al bando per ingaggiare medici esterni per l'Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia del Ramazzini. Il bando era stato pubblicato insieme a quelli per la ricerca di medici per lo stesso reparto all'ospedale di Mirandola e per l'emergenza urgenza di tutta la rete ospedaliera provinciale che sono andati invece a buon fine. La Gazzetta apre la sua seconda pagina di Carpi con la notizia che la tredicenne ustionata per un incidente domestico, è stata ricoverata al centro Grandi ustioni dell'Ospedale di Parma, ma e sue condizioni non sono gravi. Secondo la ricostruzione del giornale, all'origine dell'incidente vi sarebbe stata l'esplosione di una stufetta a etanolo.


 

Di taglio basso, sempre la Gazzetta riferisce del progetto sperimentale “Monitoraggio attivo” che i Servizi sociali dell'Unione hanno messo in campo per seguire anche da lontano i grandi anziani ultrasettantacinquenni e gli adulti disabili più esposti all'isolamento sociale. Si tratta di un dispositivo messo a disposizione dei care giver familiari  e che, secondo la spiegazione del giornale, consente loro di tenere costantemente monitorate le condizioni e la geolocalizzazione della persona assistita, sia per eventuali cadute che per qualità del sonno, battiti cardiaci, e così via. Di questi dispositivi, che hanno la forma di un braccialetto, ne sono stati distribuiti una quarantina e finora, spiega Calzolari, hanno dato riscontri positivi.