Ciclista investito di sera all'incrocio Magazzeno Romana Nord. Il Torrione svelato.

L'incidente accaduto l'altro ieri sera all'incrocio della Romana Nord con via Magazzeno e lo “svelamento” del Torrione degli Spagnoli si prendono oggi le aperture, rispettivamente, di Gazzetta e Carlino. L'incidente ha coinvolto un lavoratore pakistano della Ups che stava rientrando in città in bicicletta dalla zona autotrasportatori di Fossoli. Per cause ancora in via di accertamento, una Chevrolet con alla guida un 47enne originario di Moglia che viaggiava nella direzione opposta lo ha investito in pieno, procurando al giovane gravi lesioni. Questo il racconto di altri ciclisti suoi colleghi di lavoro che erano con lui, riportato dal quotidiano. Sul posto sono intervenute due ambulanze, mentre l'elisoccorso, atterrato in un campo in prossimità dell'incrocio, ha trasportato l'uomo a Baggiovara. Non è la prima volta che questo tratto della Romana Nord è teatro di gravi incidenti: anni fa, non lontano da qui qui perdette la vita un giovane ciclista, sempre investito da un'auto, il che rende urgente quel collegamento ciclabile tra la città e la zona autotrasportatori che figura nel lotto di opere connesse alla bretella nord. I residenti della zona chiedono invece a gran voce che l'incrocio Magazzeno-Losi-Quattro Pilastri-Romana Nord venga trasformato in una rotatoria, tanto più necessaria quando dalla Quattro Pilastri si potrà accedere al futuro ospedale Ramazzini.

 

Il Carlino dedica il servizio principale all'anteprima del Torrione degli Spagnoli offerta ieri dall'Amministrazione comunale alla stampa che ha potuto avere accesso agli ambienti per ora riportati alle loro dimensioni originarie con il primo stralcio dei lavori che hanno riguardato il consolidamento strutturale, lo scoprimento degli apparati decorativi, il recupero delle facciate (costo: 3,6 milioni di euro). Ora si sta predisponendo il progetto del secondo stralcio da 2,5 milioni che comprenderà le finiture edili, il restauro dei preziosi affreschi venuti alla luce, gli impianti e la scala esterna: tutto quanto prelude, insomma, alla collocazione degli arredi. Tanto il Carlino quanto la Gazzetta riprendono infine la protesta degli ambulanti per i troppi spostamenti del mercato.