Fratelli d'Italia ha presentato la propria lista. Arletti: ''Occasione storica per il cambiamento''

Una formazione compatta, quella di Fratelli d'Italia, nella quale coesistono i consiglieri comunali uscenti e l'attuale Segretaria del partito, Federica Carletti, in cima alla lista, cittadini del centro come delle frazioni, militanti storici, giovani e persone della società civile che si sono avvicinate spinte dalla voglia di cambiamento. Così la stessa Segretaria e la candidata del centro destra, Annalisa Arletti, hanno connotato, questa mattina, la due liste in campo che completano l'“offerta” della coalizione di centro destra, con Lega e Forza Italia: quella di Fratelli d'Italia, appunto, e Carpi protagonista, che fa capo alla stessa Arletti, aperta da Giulio Torelli. segue

Oltre all'“occasione storica di cambiamento”, come l'ha definita, Arletti ha inteso richiamare altri due punti: Fratelli d'Italia è il valore aggiunto della coalizione di centro destra, perché sia ben chiaro chi sta alla guida; in secondo luogo, l'obiettivo è quello di andare oltre il perimetro di centro destra, evidentemente nella convinzione che eventuali travasi di consensi solo all'interno della coalizione non porterebbero molto lontano. Appena accennati dalla candidata (“Hanno preso nostri punti di programma e li hanno presentati come loro”), i colpi alla sinistra al governo di Carpi da 79 anni li ha affondati soprattutto il senatore Michele Barcaiuolo. Citando Piero Gobetti, ha sostenuto che è difficile parlare di democrazia davvero attuata quando non vi sia ricambio delle classi dirigenti. Ha accreditato alla coalizione di centro destra progetti concreti per la città, dopo le occasioni perdute: in economia, con la sudditanza di Aimag a Hera; sul piano della sicurezza, con il paradosso del Pd che raccoglie firme per potenziare gli organici di polizia, ignorando i cento nuovi agenti spediti a Modena dal Governo; sulla sanità, con i 37 milioni di tagli in dieci anni apportati dalla Regione, contro i dodici assegnati invece dall'attuale esecutivo. Ha definito Carpi, giudizio che ha detto essere condiviso anche da esponenti del centro sinistra, “la città percepita come la peggio amministrata della regione” e l'attuale candidato del centro sinistra come “il peggiore assessore”, mentre ha valutato la lista presentata da Fratelli d'Italia una delle migliori fra tutte, ribadendo sia il ruolo di Fratelli d'Italia come architrave della coalizione che l'intento di allargare i confini della coalizione oltre il centro destra. Di seguito, l'elenco dei candidati delle due liste. segue

ELENCO CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE CARPI