Il centro islamico dal biscione alla ex colombofila? Petizioni unite contro la Ztl

Le sale di preghiera oggi al “biscione” di via Unione Sovietica troveranno posto all'ex colombofila di fronte alla Polisportiva Dorando Pietri? E' il tema di apertura della Gazzetta di oggi, ma l'ipotesi di una permuta dei due immobili allineati su una stima di valore di 400 mila euro si era già affacciata nel dicembre scorso (leggi qui) quando fu steso il programma delle scadenze per l'acquisizione di alloggi e aree comuni del vasto complesso immobiliare. L'argomento ritorna di attualità perché, ricorda il giornale, si è svolto in questi giorni un incontro tra l'Amministrazione comunale e le comunità islamiche proprietarie del piano nobile, proprio per discutere di questa permuta. A quanto riferisce il servizio, l'esito non sarebbe stato troppo positivo: il portavoce delle comunità ha messo in discussione sia il valore della permuta che l'idoneità della ex colombofila a ospitare le sale di preghiera, dati gli spazi più ristretti. Se ne riparlerà a settembre.

 

Sul Carlino continua invece a tenere banco la strenua battaglia dei negozi del centro contro ogni ipotesi di estensione della Ztl. La notizia di oggi è il confluire delle due petizioni: quella degli esponenti di Forza Italia, Massimo Barbi e Michele De Rosa, e l'altra promossa autonomamente dal negoziante Carlo Luppi, anche se oggi sul quotidiano, i protagonisti, ritratti insieme, precisano che la petizione è sempre stata una e una soltanto, capace di raccogliere finora più di millecinquecento firme, con l'obiettivo di arrivare a quattromila. Acquista infine il rilievo di una intera pagina, sulla Gazzetta, la notizia che fra i trenta oggetti smarriti conservati nell'apposito ufficio della Polizia Locale, compaiono anche un monopattino e un tablet.