In Consiglio giovedì sera assestamento 2022 da 342 mila euro di parte corrente e da 7 milioni di investimenti

Un assestamento di bilancio che, equilibrando spese ed entrate, nel 2022 ammonta a 342 mila euro per la parte corrente e a poco più di 7 milioni di euro per la parte investimenti. Sarà presentato giovedì sera in Consiglio comunale e va subito detto che la parte del leone, per la spesa corrente, la fanno i 513 mila euro ricevuti dal Ministero per lo Sviluppo economico per la copertura dei maggiori costi energetici e i 655 mila euro di trasferimenti all'Unione per l'emergenza Covid e i rincari energetici, peraltro non ancora assegnati. Si rientra nell'equilibrio grazie a risparmi, minori spese e maggiori entrate, fra cui spiccano i 300 mila euro fra sopravvenienze attive e recupero evasione Imu, Ici, Tari e imposta rifiuti, mentre l'addizionale Irpef ha portato nelle casse comunali una variazione positiva di 400 mila euro.

 

La parte investimenti dell'assestamento risente soprattutto delle difficoltà create alle opere pubbliche dall'incremento dei costi dei materiali da costruzione. Per i progetti finanziati con il Pnrr compaiono 1,2 milioni di contributo della Fondazione CR Carpi per la palestra polivalente, integrato da un contributo di 500 mila euro per copertura dei maggiori costi dei materiali, pari al 20 per cento del contributo di 2,5 milioni già assegnato dal Governo. Nell'assestamento viene inoltre inserito il primo stralcio da 1,5 milioni per il progetto della nuova sede dei servizi sociali, finanziato dal Pnrr e integrato da 650 mila euro del Comune, mentre il secondo stralcio da 1,350 milioni slitta al 2023 e verrà affrontato da un contributo regionale e da un mutuo da 270 mila euro. Due stralci sono previsti anche per il sottopasso della stazione: 150 mila euro nel 2022 e 1,350 milioni nel 2023. Si resta sempre in ambito Pnrr anche con i 100 mila euro con i quali il Comune integrerà i fondi europei per il progetto del parco Lama, i 65 mila per la sistemazione del cavalcaferrovia di via Lama e i 100 mila per il miglioramento sismico e strutturale del ponte di San Martino Secchia. E 350 mila euro verranno anticipati per i progetti finanziati dal Pnrr che riguardano la nuova viabilità di accesso alla zona sportiva e le "isole 30” di via Colombo e di via Messori. Fuori dal Pnrr, fra i principali aumenti negli stanziamenti di spesa previsti per il 2022 spiccano i 300 mila euro per la bretella verso Fossoli, i numerosi importi in aggiunta, richiesti dalle opere manutentive degli impianti sportivi e dai cantieri del Castello, della Sinagoga, del Torrione e di San Nicolò, i 70 mila euro per il riscatto anticipato del diritto di superficie della Polisportiva Dorando Pietri, i 60 mila che andranno sommati agli 80 mila già stanziati per recuperare l'ex prefabbricato Unicredit. Alla voce "Ambiente e transizione ecologica” i principali aumenti di spesa si registrano per la realizzazione del secondo stralcio del parco nell'oltreferrovia (più 666 mila euro) e per la decisione di spendere altri 73 mila euro per aumentare le alberature dei parchi, di cui 38 mila solo per il parco della Cappuccina.