L’addio a Ermanno Bassoli, il sindaco sull’aggressione agli street tutor e un sondaggio sulla sicurezza
Oggi Gazzetta e Carlino riportano le medesime notizie principali: l’addio all’imprenditore Ermanno Bassoli (nella foto) e le dichiarazioni del sindaco sul tema della sicurezza. Per quanto riguarda la prima notizia, si fa riferimento alla scomparsa dell’imprenditore avvenuta domenica all’età di 79 anni. Su entrambe le testate si rammentano le fasi salienti del suo percorso che lo ha condotto, partendo da zero come idraulico specializzato in impianti per il metano, a diventare un pioniere del pronto moda e a dare vita a nuova concezione della moda che ha permesso di portare all’evoluzione del distretto tra gli anni Settante e Novanta. La sua epopea viene seguita fino agli ultimi anni di attività, quando Bassoli aveva aperto la palestra in via Ugo da Carpi. Sia la Gazzetta e in special modo il Carlino si soffermano sullo stretto legame che aveva con la moglie Miria Losi (scomparsa otto mesi fa) con cui si era sposato nel 1969 e con la quale formava una coppia molto unita, che amava passeggiare spesso in città. “Con Ermanno Bassoli – scrive il Carlino – se ne va un pezzo della Carpi imprenditoriale”. Il funerale si svolgerà in forma privata.
La seconda notizia è relativa alle dichiarazioni fatte dal sindaco Alberto Bellelli sul tema della sicurezza e di cui ci siamo occupati ieri: “Aggressione agli street tutor? Servono più agenti di polizia” titola la Gazzetta. Sabato scorso infatti in piazza Garibaldi un giovane ha aggredito gli street tutor, colpendoli con pugni e anche con una chiave inglese, perché era stato invitato a smettere di bere. A questo episodio ha fatto seguito un intervento della consigliera e capogruppo di Fratelli d’Italia Annalisa Arletti che ha rimproverato misure insufficienti messe in atto da parte dell’Amministrazione comunale. E a cui il sindaco ha risposto di non usare il tema della sicurezza come elemento identitario di una parte politica. “Non taser, dash cam o cani antidroga – ha risposto il primo cittadino – ma la richiesta al Ministro dell’Interno di potenziare il commissariato di polizia, mentre al comune spettano il potenziamento della videosorveglianza, l’incremento degli organici della polizia locale, finanziare i sistemi anti-intrusione, costruire fondi per aiutare le persone colpite da reati predatori, iniziative di formazione e informazione, investire sul controllo del vicinato”.
Il tema della sicurezza per la Gazzetta continua anche nella seconda pagina nel taglio basso, dove si riporta del sondaggio promosso dal Controllo di vicinato Terre d’Argine Gruppo insieme in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia e a cui i cittadini possono rispondere online fino al 13 febbraio. Per informazioni è possibile contattare segreteria@cdvterredargine.it.. Le domande chiedono quanto ci si sente sicuri quando si esce da soli al buio nella zona in cui si vive, quali sono le strade maggiormente pericolose, quali i tipi di reato commessi nel proprio quartiere. Il tutto per raccogliere informazioni puntuali supportate da fatti oggettivi e non percezioni. Il Carlino, invece, a lato informa che il consiglio di indirizzo della Fondazione Cr di Carpi ha proceduto con quattro nuove nomine per l’imminente scadenza dei mandati di due consiglierie spressione del volontariato e delle associazioni di promozione sociale e per la sostituzione dei membri entrati recentemente a far parte del consiglio di amministrazione: confermata la dottoressa Isabella Giovanardi; fra gli eletti invece ci sono Marco Bulgarelli, Riccardo Bassi (in sostituzione di Anna Navi) e Roberto Bonasi (in sostituzione di Tamara Gualandi).
