I consigli della nutrizionista Sabrina Del Buono sul “peso consapevole”

La buona dieta? Spezzare il legame emozioni-cibo

È cominciato il conto alla rovescia: fra un mese inizierà l’estate, la prova costume è alle porte. La maggior parte delle persone in sovrappeso decide di dimagrire proprio in questo periodo, potendo scegliere fra fin troppe diete, alcune delle quali accettabili, altre famose, altre ancora stravaganti: si va dalla scarsdale alla dissociata, dalla Atkins alla Pritikin, dalla chetogenica alla metabolica, da quella del gruppo sanguigno a quella dell’astronauta… l’elenco è molto lungo. Però, indipendentemente dalla scelta fatta, non è raro sentire le testimonianze di quanti hanno sperimentato il cosiddetto “effetto yo-yo” cioè, dopo aver ottenuto un dimagrimento anche abbastanza rapido, sono tornati al peso iniziale. E allora qual è il problema? Lo abbiamo chiesto alla biologa nutrizionista trentaseienne Sabrina Del Buono che da sei anni, oltre all’attività di libera professionista, promuove serate di divulgazione e corsi di formazione sul tema “Il peso consapevole” insieme alla psicologa Federica Morini.

 

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