Rassegna stampa

La scomparsa di Cavicchioli, attraversamenti pericolosi, il cinema in piazza

La notizia del lutto per la scomparsa dell’imprenditore e volontario, dirigente e allenatore della Patria Alberto Cavicchioli è l’unica condivisa questa mattina da Carlino e Gazzetta. Su entrambi i quotidiani, viene proposto il ritratto di un uomo diviso dalle passioni per il lavoro nell’azienda di famiglia e lo sport, con il nipote Riccardo Cavicchioli che sul Carlino ricorda come Alberto “avesse la capacità di rispettare sempre le regole, anche ferree, che si dava per la conduzione della sua vita professionale, personale e anche in ambito sportivo”. Sempre sulle pagine del Carlino, la vicepresidente della Patria Cristina Luppi ricorda invece come “insieme a Franco Righi e Bruno Bassoli (attuale presidente, ndr), Alberto è stato uno dei pilastri della Patria, un punto di riferimento per oltre 50 anni”. 

In apertura sulla Gazzetta trovano spazio alcune segnalazioni di attraversamenti e strisce pedonali sbiaditi, cancellati o comunque poco visibili. Uno dei casi riportati dal quotidiano è quello di via Catellani, dove le strisce pedonali all’altezza del parcheggio rialzato “meccano” sono inesistenti per metà. Una situazione – a cui la Gazzetta non fa cenno – che si deve alla parziale riasfaltatura della via (come di molte altre del centro) per coprire la famigerata striscia rosa rimasta a deturpare l’asfalto in seguito alla posa della fibra ottica. Ma la pezza risulta indubbiamente peggiore del buco. E, soprattutto, pericolosa. Un’altra situazione simile viene individuata in viale Carducci, in prossimità di via Gobetti, mentre un posto auto riservato ai disabili troppo a ridosso delle strisce renderebbe poco sicuro l’attraversamento di via Trento Trieste all’altezza di via Marco Meloni (nella foto). Meno convincente invece la paventata insicurezza che deriverebbe dalla campana del vetro: essendo la strada a senso unico in direzione Berengario, il grosso contenitore verde posizionato sulla sinistra nel senso di marcia risulta dopo l’attraversamento pedonale e non prima.

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Le pagine carpigiane della Gazzetta si completano con le notizie del ritorno del cinema in piazza Martiri e del concorso Open Festival. Un richiamo a Carpi compare infine nella pagina dedicata alle riprese del film su Enzo Ferrari che vede protagonista, tra gli altri, Penelope Cruz: raccontando la domenica modenese della star spagnola tra set e tortellini alla panna, il quotidiano riprende la notizia che la Cruz ha scelto di soggiornare in una villa nelle campagne carpigiane, che la Gazzetta individua in località Santa Croce.