La scomparsa di Franco Belforti. Lutti nel calcio giovanile. Nuova spaccata per Civico 2

I giorni festivi di Pasqua e Pasquetta non hanno portato buone notizie. Sulle pagine provinciali di Carlino e Gazzetta spicca quella della scomparsa, a 66 anni, del manager carpigiano Franco Belforti (nella foto) che molti ricordano per essere stato nel 1982 fra i protagonisti del successo del marchio Best Company disegnato da Olmes Carretti e prodotto dalla Biesseci di Alfredo Saltini. La sua carriera di ideatore di moda giovane, nella quale profuse le conoscenze di marketing internazionale acquisite con la laurea in Economia e Commercio e con i corsi Ifoa, si svilupperà in seguito soprattutto a Modena, con il passaggio alla Simint di Giorgio Armani, prima della scelta di mettersi in proprio con " I sapori di Modena”, azienda legata alla commercializzazione di prodotti enogastronomici del territorio. Aveva sposato Tiziana Panini, figlia di Giuseppe, fondatore dell'impero delle figurine, che aveva perduta nel 2010. I quotidiani modenesi sottolineano, di Belforti, la giovialità, le doto umane, il profondo affetto per tante manifestazioni della modenesità, dalla cucina allo sport.

 

Gli altri due lutti, a poche ore di distanza l'uno dall'altro, riguardano il primo la scomparsa di Mauro Gavioli, per tutti "Pedale”, più che fondatore, si direbbe ideatore dell'Ac Cibeno sul famoso campo di via Torino, servito come spogliatoio dalla casa colonica destinata a diventare la sede del centro sociale intitolato a Loris Guerzoni. E il secondo quella di Arturo Luppi, altra figura rappresentativa del calcio giovanile carpigiano, che diede il via all'avventura della società calcistica Due Ponti.

 

A completare il panorama delle cattive notizie, sulle pagine carpigiane compare anche quella della terza spaccata in quindici giorni subita dal ristorante pizzeria Civico 2 che dà su viale Ariosto. I ladri, anche in questa circostanza, nella notte tra domenica e lunedì hanno forzato l'accesso posto sul retro del direzionale, quello che dà sul parcheggio, per impadronirsi dell'incasso. C'erano però pochi spiccioli, lasciati dai titolari dati i precedenti e hanno reagito buttando all'aria la cassa, per fuggire appena scattato l'allarme. Si confida sulla telecamera di viale Ariosto per identificare i malviventi. Immediata la reazione delle forze politiche di minoranza che hanno chiesto, nell'ordine, telecamere fisse nella zona (FdI), un tavolo tra tutte le forze politiche (Lega), l'estensione del sistema targasystem per monitorare i mezzi sospetti (5Stelle), un immediato rapporto al Consiglio sul “crescendo di insicurezza” (Carpi Futura). A margine di questa notizia, la Gazzetta dà anche quella di una rissa notturna avvenuta nella tarda serata di ieri in piazza Garibaldi, con sedie e tavolini branditi come armi da gruppi di adolescenti.