Oggi sui giornali. Arletti punta sulla sponda del Governo. Identificati i protagonisti della rissa davanti al Duomo. Una tentata truffa

E' la conferenza stampa di ieri della candidata del centro destra, Annalisa Arletti, con il supporto del viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, e del senatore di Fratelli d'Italia Michele Barcaiuolo, suo marito, a tener banco oggi nelle aperture principali di Gazzetta e Carlino. Sul primo dei due quotidiani, il resoconto sottolinea come Arletti abbia fatto leva sulla vicinanza e sull'appoggio del governo per conferire autorevolezza e peso alla propria candidatura, partendo proprio dalle infrastrutture e in particolare dall'assenza a Carpi di due opere fondamentali, come lo svincolo all'uscita dal casello autostradale e il sottopasso di Cibeno. Su quest'ultimo è stato Bignami a osservare come al protocollo d'intesa tra Assessorato e Rfi non siano seguiti poi l'interessamento e il presidio necessari a far procedere l'opera e come il Comune di Carpi non si sia fatto vivo con lui, a differenza, per esempio, di quelli di Reggio e Parma, assicurando peraltro che la prossima settimana sempre lui avrà un incontro con l'amministratore delegato di Rfi per fare il punto. Quanto alla rotatoria d'uscita dal casello, di competenza dell'Autobrennero, ha detto che si solleciterà la società concessionaria a rinnovare il proprio piano economico finanziario scaduto da una decina d'anni. In pratica, ha detto, "salire sul treno di Annalisa significa salire sul treno del governo”. Altri temi sollevati in conferenza stampa da Arletti sono stati le 500 imprese chiuse in dieci anni, l'opportunità di attirare investimenti che ora scelgono invece altri territori, la necessità di far rinascere un cultura d'impresa attraverso la formazione, la riduzione dell'Imu sui capannoni sfitti e le politiche di rilancio del commercio al dettaglio in centro, dopo le troppe concessioni ai grandi centri commerciali. Dal canto suo, Barcaiuolo ha sottolineato come l'Amministrazione comunale si sia ripiegata su se stessa e Carpi venga giudicata anche a sinistra come la città peggio amministrata dell'intera regione. In un trafiletto di spalla il Carlino ospita la replica di Depietri, segretaria del Pd che, a proposito del problema del passaggio a livello a Cibeno parla di una Arletti "folgorata sulla via Roosevelt” visto che in Consiglio non ha mai sostenuto le fasi preliminari allo studio di fattibilità dell'opera. segue

 

I due quotidiani collocano a fondo pagina la notizia della conclusione delle indagini per la rissa tra tunisini ed egiziani con relativo accoltellamento avvenuta sul sagrato del Duomo l'antivigilia di Natale: una decina i soggetti identificati, sette di loro indiziati, tre dei quali tratti in arresto e tradotti in carcere per tentato omicidio. Viene dai social la notizia che apre la seconda pagina della Gazzetta. Una signora in auto con il compagno sulla via Chiesa di Panzano si vede sorpassare da una Panda con una coppia a bordo. L'auto si ferma e ne scendono i due a bordo, sulla cinquantina, comunicando a gesti di aver bisogno di un'informazione. E mentre la donna, dalla parte del passeggero intrattiene la conducente parlandole attraverso il vetro appena socchiuso, dall'altra parte l'uomo apre la portiera posteriore per sottrarre una borsa appoggiata sul sedile. Urla della donna, reazione del suo compagno e fuga immediata dei due senza aver portato a termine il colpo e con il portellone posteriore alzato per non mostrare la targa. Chiude la Gazzetta la notizia della festa di domenica scorsa a Limidi per i sessant'anni della locale società sportiva, nel corso della quale è stata scoperta una targa dedicata a Bruno Ghelfi, storico volontario e organizzatore della società, al quale è stato intitolato il campo di via Gambisa.