Oggi sui giornali. I commenti al declino di Moda Makers. Stalker perdonato per infrazione delle distanze. Chiusa ieri per nebbia l'A22

E' tutto un commentare, nelle odierne aperture di Gazzetta e Carlino, l'esito infausto di Moda Makers. costretta a rinunciare alla prossima edizione e chissà quando e se mai riprenderà. Ne parlano dalla Cna, sulla Gazzetta e si resta un po' allibiti quando, a spiegazione della chiusura di molte imprese tessili riportato dal giornale, quasi dimezzate dal 2009 al 2022, si evoca l'ingresso della Cina nel Wto (l'Organizzazione internazionale del Commercio) che risale al 2001. E come soli rimedi si invocano, al solito, sostegni finanziari, contributi e crediti d'imposta. Se questo è il livello e la capacità di analisi e di proposta di una delle maggiori associazioni datoriali della provincia, c'è di che essere davvero preoccupati. Il Carlino, nei commenti, dà spazio alle dichiarazioni di Annalisa Arletti, indicata da Fratelli d'Italia come candidata a Carpi, e dei due candidati in lizza per le primarie del centro sinistra, Riccardo Righi e Giovanni Taurasi. La prima accusa chi ha amministrato Carpi di non conoscere a fondo il distretto tessile, per il quale occorrerebbe invece avere un atteggiamento più pragmatico, mentre si sono fatti investimenti importanti su una iniziativa via via svuotatasi e per la quale si continuava a riferirsi, con il trasferimento a Modena, a una internazionalizzazione che nessuno ha vista. Quanto ai due candidati alle primarie, Righi ricorda che il tessile continua a rappresentare qualche cosa di importante per l'economia locale, riconoscendo un ruolo propulsivo a Carpi Fashion System pur auspicando ora una decisa accelerazione in fatto di saperi e formazione che può venire, non solo per il tessile, dal Tecnopolo di via Corbolani. Il suo rivale, Taurasi, ritiene che non sia tanto importante dove si potrà tenere ora la fiera, ma come incentivare l'export dei prodotti di Carpi, perché l'internazionalizzazione deve rimanere un tema centrale per il rilancio del nostro tessile, dandogli gli opportuni affiancamenti. Anche lui concorda peraltro sulla centralità del manifatturiero tessile per il futuro dell'economia locale. segue

Nella sua seconda apertura la Gazzetta dà spazio a un processo per direttissima a carico di un 55enne italiano al quale era stato imposto il bracciale elettronico dopo una condanna per stalking ai danni di una 25enne, dopo che lei aveva deciso di porre fine alla loro relazione. Il bracciale fa scattare un avviso sul cellulare se il portatore supera il limite dei 500 metri di distanza, in modo che la vittima possa avvertire il Commissariato. Ma il giudice, in questo caso, ha accolto le motivazioni della difesa, secondo la quale il superamento è avvenuto inavvertitamente, anche perché Carpi è piccola ed è facile superare il limite senza volerlo. Tanto più che la giovane non ha sentito la necessità di chiamare la Polizia. E ha perdonato lo stalker. La nebbia, ci informa ancora la Gazzetta, anche ieri ha costretto alla chiusura del tratto Carpi Verona dell'A22 per evitare il ripetersi degli incidenti dei giorni scorsi che hanno causato diversi feriti. Solo in orario pomeridiano i caselli sono stati riaperti.