Oggi sui giornali. Taurasi, Bellelli e il cavallo di Caligola fatto senatore. L'ispezione nelle scuole con i cani antidroga. I disagi della nebbia. Il palo abbattuto

Ampio risalto vien dato oggi dalla Gazzetta a un'intervista con il candidato alla primarie del centrosinistra, Giovanni Taurasi, ponendo nel titolo l'accento sul suo “scarico” di Bellelli, anche se più avanti si coglie un dettaglio molto più imbarazzante.  Il candidato dichiara dunque la propria soddisfazione per l'andamento delle consultazione alla quale lui si era sempre dichiarato favorevole, contro il parere di tanti, e che stanno rivelando una notevole partecipazione. Stuzzicato sulla Giunta Bellelli, dichiara di valutarla con rispetto per il lavoro affrontato in anni difficili, ma nella sua risposta a questa domanda, condensata in venti righe, ricorre cinque volte il verbo “cambiare”. Circa la scelta della sua ipotetica squadra di Giunta, Taurasi, che è storico soprattutto del Novecento, ricorre invece alla storia di Roma. Sostiene che un amministratore deve avere un proprio lavoro autonomo dalla politica e al quale ritornare, esattamente come fece Cincinnato che, svolto il proprio compito politico, ritornò a coltivare la terra. E spunta qui il dettaglio ambiguo: un riferimento a Caligola che nominò senatore il proprio cavallo. Il che suonerebbe abbastanza rilevante, se in questo richiamo storico, staccato da ogni altro ragionamento sull'attualità, ci fosse un riferimento a una presunta designazione del proprio rivale, Riccardo Righi, da parte del Sindaco uscente. Il candidato dichiara infine di porre al centro della propria attenzione la comunicazione con i cittadini e la sanità.

 

Il Carlino apre invece con la notizia dell'ispezione effettuata dalla Polizia di Stato in alcuni istituti superiori di Carpi con cani antidroga, il che ha offerto lo spunto al dirigente provinciale di Gioventù nazionale, riportato dal quotidiano, per criticare chi vorrebbe legalizzare le droghe leggere, definendole passibili di creare dipendenza, e per pendersela con la cultura dello sballo anziché sul sano divertimento e sulle emozioni vere. In seconda apertura la Gazzetta si sofferma sui disagi provocati dalla nebbia fitta di queste mattinate non solo agli utenti dell'A22, ma anche ai pendolari dei treni, che ieri hanno registrato ritardi e cancellazioni a causa di un passaggio a livello danneggiato. Le nuove misure contro lo smog, il palo dell'Enel fatto cadere da un camion in via Montessori e la notizia dello svolgimento di Moda al Futuro presso il Vallauri in collaborazione con Lapam Moda, completano le odierne cronache locali.