Rfi investe sulla Modena Mantova. Riparte il recupero del Poligono di tiro. Inaugurato il murale Carp Est

La notizia del giorno, condivisa da Carlino e Gazzetta, è un comunicato di Rete ferroviaria italiana (Rfi) e Trenitalia Tper, pubblicato integralmente dai due quotidiani, ma messo quasi a margine delle cronache principali. Eppure, dopo le notizie che si sono susseguite nelle settimane scorse sui continui disservizi, apprendere che verranno stanziati 700 mila euro sulla tratta Modena Mantova per potenziarne la affidabilità e rinnovare il sistema di segnalamento ai passaggi a livello diventa una comunicazione di notevole rilievo. Anche perché accompagnata dalla conferma della sostituzione graduale dei vecchi convogli con i nuovi Pop, Rock ed Etr 350, di una percentuale di arrivi a destinazione, dall'inizio di quest' anno, del 94 per cento considerata soddisfacente ma ancora migliorabile e dall'assicurazione che Trenitalia Tper è intenzionata a mantenere aperto un dialogo con i rappresentanti dei comitati dei pendolari.

 

La Gazzetta preferisce però dedicare l'apertura principale alla rinuncia, da parte del Ministero della Difesa, a costituirsi parte civile nel procedimento a carico del Presidente del Poligono di Tiro di Cibeno, a conferma che nessuna negligenza è da imputare a suo carico per l'incendio che quasi quattro anni fa ha reso in buona parte inagibile la struttura. E così, informa il quotidiano, il progetto di ricostruzione potrà procedere con i fondi della polizza assicurativa e completare con la sezione riservata alle carabine quella già riattivata per le pistole. Una nota polemica viene dal legale del Presidente del Poligono, che era stato rinviato a giudizio dopo che per trent'anni aveva garantito gratuitamente l'apertura e il funzionamento di una struttura della quale tutti hanno potuto servirsi, incluse le forze dell'ordine.

 

Il tema di apertura del Carlino, ripreso in un box dalla Gazzetta, è l'incidente domestico occorso a un bambino di soli tre mesi che ha sbattuto la testa contro il fasciatoio. E' seguita la corsa dei genitori, comprensibilmente disperati, al Pronto Soccorso di Carpi e da qui il trasferimento con l'elisoccorso al Maggiore di Bologna dove il piccolo è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione. I due quotidiani condividono anche la notizia dell'inaugurazione in via Bellentanina del murale Carp Est, opera dell'artista Luogo Comune eseguita, sotto la supervisione di Sebastiano Matarazzo (in arte Seba Mat), nell'ambito del progetto “Visioni urbane” dell'associazione Casa Tomada. L'affresco si srotola per 25 metri e racconta Carpi, attraverso alcuni simboli – dal carpine delle origini alla sgorbia di Ugo Da Carpi dai simboli della cabala cara a Pico della Mirandola alla stilizzazione del Palazzo dei Pio – incorniciati in un suggestivo colonnato.