Solo candidate donne (per ora) alla successione di Bellelli. Tumori al seno: il virus ha rallentato lo screening

Angolatura decisamente femminile, per i servizi principali di Gazzetta e Carlino di oggi, sia pure da prospettive e per argomenti completamente diversi come la politica e la prevenzione sanitaria. Nella prospettiva politica si muove la Gazzetta che apre sul tema della successione ad Alberto Bellelli, considerata dal quotidiano come una questione che si giocherà tutta fra donne. Vengono fatti i nomi di Daniela Depietri, Stefania Gasparini, Manuela Ghizzoni e Tamara Calzolari come le più probabili candidate, sia pure in una partita ancora apertissima, giocata sullo sfondo di un Pd in crisi di iscritti, circoli e finanze, con un segretario dimissionario da mesi. Tutti nodi, questi, destinati a venire al pettine alla prossima scadenza congressuale del partito, della quale non esistono per ora né date né indizi sulle modalità di svolgimento.

 

L'angolo di visuale sanitario è adottato invece dal Carlino che in apertura, prendendo spunto dall'ottobre rosa dedicato alla prevenzione del tumore al seno, intervista Maria Grazia Lazzaretti, responsabile della Breast Unit dell'Ausl di Modena che ha sede presso il Centro senologico del Ramazzini, a Carpi. La dottoressa si sofferma sulla missione della Breast Unit, composta da radiologi, radioterapisti, oncologi e psicologi, nella diagnosi precoce del tumore al seno. Per informare che la pandemia, con le attività di screening ridotte e le sale operatorie e molto personale medico convertito alle terapie intensive, sommate al timore di molte donne di recarsi all'ospedale, ha prodotto un rallentamento dell'attività diagnostica. Una volta ripresa, il numero dei casi è immediatamente risalito, tant'è che sono già 140 (si presume su scala provinciale) da gennaio ad agosto 2021, quando in tutto il 2020 erano stati 152. Alla luce di questi ragionamenti, appare quanto meno svisante il titolo “Tumori al senso, impennata dovuta al virus” assegnato al servizio, con un virgolettato che fa pensare a una frase dell'intervistata: non è stato il virus a incrementare i casi in un rapporto di causa effetto, ma il rallentamento che esso ha prodotto nell'attività di diagnosi.

 

In seconda apertura della Gazzetta si parla d'altro, vale a dire del finanziamento di 375 assegnato dalla Regione al piano di una pista ciclabile Carpi-Limidi, con costi stimati nell'ordine di 537 mila euro. Il quotidiano intervista l'assessore Truzzi che parla di un possibile realizzo dell'opera nel 2023, previo accordo con il Comune di Soliera sul tracciato, che costituisce il problema principale. A fondo pagina la Gazzetta riferisce di auto parcheggiate in via Gilioli, a Fossoli, prese di mira da un lancio di uova effettuato, a quanto pare, da un gruppo di adolescenti, ripresi da alcuni residenti. Il gruppo non sarebbe nuovo a gesti vandalici, con una predilezione per il lancio di uova, avvenuto anche contro i muri di alcune abitazioni. Ma poi il giornale, riferendosi a questo precedente, spiega che si tratta di episodi risalenti ad alcuni anni fa. E poiché si resta adolescenti per pochi anni, è pensabile che il lancio di uova sia passato nel frattempo di mano.