Vascotto lascia Carpi Futura: fine di un equivoco. Nell'associzione si profila l'egemonia della destra di Paolo Battini

Una comunicazione molto stringata apparsa sulla pagina di Carpi Futura a firma del Direttivo annuncia le dimissioni di Sergio Vascotto dalla presidenza dell'associazione, matrice della lista civica che alle ultime amministrative ha mandato due suoi rappresentanti in Consiglio comunale. La Presidenza, informa sempre il Direttivo, è stata assunta temporaneamente dalla Vice, Rita Bosi, in attesa dell'assemblea degli iscritti che deciderà sulle nuove cariche dell'associazione. E tanti ringraziamenti al Presidente dimissionario. Interpellato, Vascotto conferma: di fronte a un comunicato stampa sottoposto dal capogruppo in Consiglio, Michele Pescetelli, nuovamente interlocutorio circa la scelta di campo di Carpi Futura alle prossime elezioni, lui non lo ha condiviso. «E tra quanti – spiega Vascotto – lo avrebbero sottoscritto per dare seguito all'esperienza "storica” dell'associazione, alla quale i consiglieri Pescetelli e Anna Colli hanno dedicato tanto impegno e lavoro e chi, ovvero la maggioranza del Direttivo, avrebbe voluto una decisa presa di posizione contro il Pd e il centrosinistra, considerando Riccardo Righi un candidato "mascherato” da Simone Tosi e Alberto Bellelli, io ho deciso di lasciare. Mi sono sempre battuto per un'alleanza con Italia Viva e i fuorusciti da Azione nel campo del centro sinistra, purché ci fosse un candidato come Righi con poco a che spartire con le logiche del Pd». segue