Verso il Pug. Incidente nella stalla. I numeri della Caritas. Il Gruppo Bper a guida Unipol

Titolo un tantino svisante, in apertura della Gazzetta di oggi, dove si parla della presentazione del nuovo Pug, che sarebbe poi il nuovo piano regolatore. In realtà ieri è stato presentato il percorso, con i relativi attori protagonisti, che nel giro di due anni porterà al nuovo strumento urbanistico. L'argomento apre anche la seconda del Carlino che si attiene a un più prudente "puntiamo sulla rigenerazione”, attribuito al Sindaco di Soliera, Roberto Solomita nella sua veste di Assessore alla Pianificazione territoriale dell'Unione, mettendo piuttosto in rilevo uno dei criteri che ispireranno il futuro Pug. E' un criterio peraltro ripreso dalla legge urbanistica regionale del 2017: il primato da assegnare alla rigenerazione urbana, piuttosto che all'espansione. Il tutto si riassume nel concetto di “saldo zero” nel consumo di suolo, giustamente richiamato dai due quotidiani, per sottolineare che è cosa diversa dallo slogan "zero consumo di suolo”: il saldo, infatti, a differenza della cifra assoluta, non impedisce nuove costruzioni, purché compensate dal recupero di aree edificate, sia in forma di demolizioni che di dissigillazione (desealing) di terreni impermeabilizzati. L'altro punto messo in rilevo dai due quotidiani è che il futuro Pug sarà di area vasta, cioè progettato – normativa e cartografia –per tutti e quattro i Comuni delle Terre d'Argine, perché non avvengano più fatti come al confine tra Campogalliano e San Martino in Rio, dove un'area per insediamenti produttivi in cui ha trovato posto un imponente stabilimento per la ceramica è stata posizionata dal Comune reggiano a ridosso di una rigogliosa area agricola costellata di vigneti in Comune di Campogalliano.

La prima apertura del Carlino è dedicata però all'incidente, che la Gazzetta riferisce in un trafiletto a fondo pagina, che ha avuto come protagonista un 59enne di Carpi, addetto di una ditta specializzata chiamata da un allevatore di Corticella di Rubiera per abbattere una mucca gravemente ammalata e impossibilitata ad alzarsi. Come prescritto dalle norme, l'abbattimento doveva essere effettuato sul posto e lo specialista si è presentato insieme alla veterinaria. Solo che nel maneggiare la speciale pistola a proiettile captivo che stordisce l'animale, gli è sfuggito il colpo, riportando una ferita all'addome. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Reggio Emilia è stato operato ed è fuori pericolo. A fondo pagina il quotidiano riporta la notizia del giudizio con rito abbreviato, condizionato da perizia medico legale, al quale sarà sottoposto un medico di famiglia di Carpi accusato di aver prescritto a una propria paziente un antibiotico antinfluenzale che le avrebbe provocato la morte a seguito di uno shock anafilattico. La famiglia, rappresentata dall'avvocato Cristian Henrich Stove, ha presentato denuncia, considerando che l'allergia della vittima a quel farmaco fosse a conoscenza del medico, anche per un episodio analogo accaduto in precedenza, nella circostanza con conseguenze non letali. Di spalla il Carlino riferisce i dati del “Rapporto dei progetti e delle attività 2020” presentato ieri dalla Caritas diocesana, relativo a un'annata che ha visto un aumento degli stanziamenti, parallelo a quello delle richieste di aiuto delle famiglie bisognose, per far fronte alle spese fisse di affitto e consumi energetici.

Sulle sue pagine provinciali, il Carlino ricorda l'assemblea dei soci Bper convocata a porte chiuse per approvare il bilancio 2020 e nominare il nuovo CdA. E' l'evento del quale si parla da settimane, destinato a rivoluzionare la governance del Gruppo Bper. Fra le tre liste di sette candidati ciascuna per il futuro CdA che verranno sottoposte al voto assembleare, quella di Unipol, detentrice della maggioranza con il 19 per cento, reca al primo posto il nome di Pier Luigi Montani che andrà dunque a ricoprire il ruolo di amministratore delegato al posto di Alessandro Vandelli. Dalla stessa lista proverrà il futuro presidente, destinato a sostituire Pietro Ferrari: e circola con insistenza il nome di Flavia Mazzarella, ex vicedirettrice di Isvap, l'istituto di vigilanza sulle assicurazioni.