A Rimini il convegno della Federazione: nel 2022 13 miliardi di credito a imprese e famiglie

Aiuti a imprese per bollette e rinnovabili dalle Banche di credito cooperativo dell'Emilia Romagna

Stanziamenti a breve termine per il caro-bollette e a medio-lungo termine per aiutare le imprese emiliane romagnole a diventare energeticamente autosufficienti grazie alle rinnovabili: è questo l'impegno messo in campo dalle Bcc (Banche di credito cooperativo) dell'Emilia Romagna - forti anche dei risultati positivi dell'ultimo anno - per sostenere il tessuto economico e le famiglie. Da Rimini, nel corso del convegno delle Federazioni delle banche di credito cooperativo dell'Emilia-Romagna, il presidente Mauro Fabbretti ha spiegato che l'andamento degli istituti del credito cooperativo regionale registra un primo semestre molto positivo: "Le nostre banche - ha sottolineato - coprono l'80% del nostro territorio da Piacenza a Rimini, hanno 143mila soci, in incremento rispetto l'anno scorso "con 6mila soci in più rispetto al primo semestre del 2021. In crescita anche il credito concesso a privati e imprese che nel primo semestre dell'anno ha superato i 13 miliardi di euro, "quello che è cresciuto - ha puntualizza - è quindi l'aiuto che diamo a famiglie e aziende dei nostri territori". Al 30 giugno 2022 l'utile netto è di 107,1 milioni di euro. Il Credito cooperativo ha sportelli bancari anche a Carpi.