Energia elettrica Aimag: obbiettivo 32 milioni di chilowattora nel 2021
Quasi 24 milioni di chilowattora prodotti nel 2018, a cui si aggiungeranno un altro milione e mezzo di chilowattora non appena entrerà in funzione l’impianto idroelettrico in ultimazione sul fiume Panaro (l’inaugurazione è prevista nel corso di questo 2019); una produzione che, secondo il piano industriale 2019-2021 si dovrebbe assestare a fine periodo sui 30- 32 milioni di chilowattora. E’ ambizioso ma non irrealistico il “progetto energia” di Aimag, la multiutility di casa nostra, sul versante della produzione di energia elettrica, una delle varie attività messe in campo dall’azienda per dare luce e calore alle case dei residenti nell’area vasta di sua competenza ed anche oltre. «E’ dal 2008 che Aimag ha avviato un progetto di produzione in proprio di energia elettrica – conferma Riccardo Castorri, ingegnere, responsabile dell’Area Energia della multiutility – che si affianca all’attività di commercializzazione che invece il gruppo Aimag porta avanti tramite Sinergas». Sono tre, infatti, i “fronti” operativi del gruppo sul versante dell’energia: quello della produzione, quello della distribuzionecommercializzazione e quello, più recente, dell’efficientamento energetico offerto ai privati ed alle attività produttive» Parliamo di produzione propria? «Sono i quasi 24 milioni di chilowattora conseguiti nel 2018: parte con gli impianti di cogenerazione del teleriscaldamento di Mirandola, Bomporto e San Felice, parte con gli impianti di fotovoltaico elettrico di Fossa di Concordia (e di altri 20 mini impianti nei vari Comuni del nostro bacino d’utenza), parte infine prodotti dai digestori anaerobici di Fossoli e del biogas di Medolla e Mirandola.