Occorrono fondi per aiutare le azienda agricole in difficoltà

Per le malattie delle pere la Provincia chiede interventi

"Servono risorse straordinarie a sostegno delle imprese agricole per combattere e prevenire i danni ai pereti, provocati da agenti patogeni fungini come la maculatura bruno e il cancro da valsa”. Lo chiede la Provincia in un suo ordine del giorno, approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale.

L'ordine del giorno è stato presentato dal gruppo Uniamoci e modificato con l'intervento del presidente della Provincia Gian Domenico Tomei. La Provincia chiede alla Regione di verificare tutte le fonti di finanziamento disponibili, a partire dal Piano di sviluppo rurale, per favorire «soluzioni agronomiche integrative alla classica difesa chimica ed il supporto a pratiche a basso impatto ambientale, non sostenibili da parte delle aziende» visto anche che «è ormai difficilmente supportabile e purtroppo di limitata funzionalità l’esclusiva integrazione di ulteriori fungicidi». La crisi frutticola che sta investendo l’Emilia-Romagna – si legge nel documento illustrato da Antonio Platis, «non ha precedenti; solo quest’anno la raccolta è ridotta a un sesto della produzione» una situazione che riguarda «a livello regionale circa 20 mila aziende agricole, 60 mila lavoratori e un patrimonio di oltre 50 mila ettari complessivi di frutteti, senza contare il valore economico dei settori della trasformazione, distribuzione e dell’indotto». La causa sono due agenti patogeni, la “maculatura bruna del pero” e il “cancro da valsa”, che sono in grado di grado di causare ingenti danni sull’intero pereto. La Provincia chiede contributi specifici per sostenere gli interventi di prevenzione delle imprese agricole locali.