Il vescovo presiederà due riti, uno a Rovereto ed uno a San Giacomo Roncole

Domenica commemorazione per le vittime del terremoto del 2012

Doppia celebrazione religiosa, domenica 29 marzo, per ricordare le vittime del sisma di dieci anni fa: monsignor Erio Castellucci, vescovo di Carpi, sarà nel pomeriggio a San Giacomo Roncole e, in serata, a Rovereto, per due momenti di ricordo e di preghiera. Alle 16.30, a San Giacomo Roncole, nell’area esterna della parrocchia, si terrà la celebrazione eucaristica in suffragio delle vittime del terremoto. Sarà l’occasione per ringraziare Istituzioni, cittadini e volontari per l’opera di ricostruzione sostenuta e portata avanti. Presso la parrocchia di San Giacomo Roncole si trova la stele memoriale del sisma del 2012, fatta erigere dalla Diocesi di Carpi e inaugurata il 27 maggio 2016 alla presenza delle autorità religiose e civili e dei famigliari delle vittime del terremoto. Davanti al monumento, si fermò a pregare Papa Francesco il 2 aprile 2017, al termine della sua visita pastorale a Carpi e a Mirandola, prima di ripartire per Città del Vaticano (nella foto)

 

Sempre domenica 29 maggio, alle 20.30, presso la parrocchia di Rovereto sulla Secchia,  monsignor Castellucci presiederà la Santa Messa in suffragio del parroco don Ivan Martini. A seguire, la commemorazione proseguirà con la processione verso il cimitero, che ospita la tomba del sacerdote, portando lungo le vie del paese la statua della Madonna, quella stessa che il parroco tentò di portare in salvo dalla chiesa terremotata il giorno in cui perse la vita nel crollo provocato dall'ennesima scossa.

(Ph. Federica Gozzi)