La ex filiale Unicredit, l’oltreferrovia e il non dibattito sull’evento di Verona

Ultimi fuochi consiliari tra territorio e famiglia

Il prefabbricato “provvisorio” che per oltre trent’anni sulla via Catellani ha ospitato prima la filiale Rolo Banca, poi Unicredit e che, a termine di convenzione, dovrebbe essere demolito per prolungarvi il parco della Resistenza, è tuttora nel limbo. Nel senso che il Comune non sa bene che cosa farne. Lo ha confermato l’assessore Simone Tosi rispondendo, nel corso del penultimo Consiglio comunale prima del voto, a una interrogazione di Viola Baisi del Pd. Si è capito, in sostanza, che prima di procedere alla demolizione con rispristino dell’assetto preesistente, che sarebbe a carico di Unicredit e come sarebbe piaciuto all’interrogante, il Comune vuole capire se la struttura sia utilizzabile per ospitarvi eventualmente uffici, anche in vista dell’erigenda nuova sede comunale. Tutto sta, dunque, nei costi di restauro che si profilano. Immaginare una messa a verde dell’area, peraltro, è piuttosto complicato, essendo sorto nel frattempo il meccano multipiano che rappresenta una vera frattura con il resto del parco. 

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