A Campogalliano

Quel bando per i laghi che spacca il Consiglio

I laghi Curiel dividono il Consiglio comunale di Campogalliano, praticamente a fine mandato. La maggioranza ha infatti approvato (mentre hanno votato contro le liste civiche di minoranza Futuro per Campo e Progetto Campogalliano) la proposta della Giunta uscente sui principi generali per l’affidamento in concessione a un “gestore unico” della conduzione dell’area circostante i laghi Curiel. Come ha spiegato il sindaco Paola Guerzoni (che si propone alle prossime Amministrative per un secondo mandato) si è trattato di un provvedimento che conclude un iter, “una promessa elettorale fatta cinque anni orsono ai cittadini di Campogalliano” per dare corpo al cosiddetto “Progetto Laghi” che intende valorizzare questa area ambientale a due passi dal paese e meta di una costante frequentazione. Spetterà al futuro gestore unico, che sarà selezionato in base a un bando di gara, a proporre una serie di iniziative promozionali dell’area e a curarne la gestione in base a una serie di criteri che saranno indicati dall’Amministrazione comunale nel bando stesso. Ma è sul contenuto del bando che si è appuntata la critica dei consiglieri di minoranza (Luca Moscatti per Futuro per Capo e Marco Rubbiani per Progetto Campogalliano). 

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