La Polizia di Modena rileva numerose irregolarità e la Guardia di Finanza lavoratori non in regola

Controlli Covid: nei guai un ristorante con gli avventori sorpresi a ballare tra i tavoli senza mascherine

Gli agenti della Polizia di Stato li hanno sorpresi mentre ballavano allegramente fra i tavoli del ristorante, senza mascherina sul volto e senza rispettare il dovuto distanziamento. E' finito così nei guai un ristoratore modenese che non aveva effettuato i doverosi controlli sul comportamento dei propri clienti. E' solo uno dei casi - certo il più eclatante - riscontrati dalla Polizia di Modena nel corso di un servizio straordinario interforze, disposto dal Questore di Modena nello scorso week end e diretto dal Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, che ha visto la partecipazione di Squadra Amministrativa, Polizia Scientifica, Guardia di Finanza e Polizia Locale.

 

"L’attività - precisa una nota diramata dalla Questura di Modena - rientrava nel piano di controlli amministrativi avviato nelle scorse settimane e che mira anche ad individuare attività abusive di pubblico spettacolo, cioè locali in cui hanno luogo attività di intrattenimento non conformi alla licenza o al titolo, in violazione di requisiti essenziali per l’incolumità pubblica, quali capienza ed adeguate uscite di sicurezza, oltre che di sanità pubblica. Le verifiche hanno riguardato aspetti amministrativi come i controlli sulle licenze, sul rispetto delle prescrizioni di sicurezza, sulle capienze e sulla corretta tenuta della documentazione, nonché su eventuali attività abusive. Riscontri specifici, estesi anche agli avventori, sono stati svolti per verificare il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19, dal corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale al possesso di regolare green pass. Numerose le criticità emerse durante il controllo di un locale di ristorazione di Modena dove molti avventori, invece di essere seduti al tavolo per consumare il pasto, ballavano tra i tavoli privi di mascherina e senza rispettare il distanziamento. Immediate le contestazioni della normativa anticontagio al titolare, per non aver effettuato i controlli e la vigilanza di competenza. Tuttora in corso di approfondimento in Questura ulteriori violazioni rilevate sul posto, quale la destinazione promiscua del locale a sala da ballo, mentre la Guardia di Finanza ha proceduto per la presenza di lavoratori non in regola. Contemporaneamente la Polizia Locale ha contestato la violazione di più prescrizioni della licenza, dalla mancata esposizione della cartellonistica prevista alla diffusione di musica fuori dai limiti imposti". I controlli, con il concorso di tutte le Forze di Polizia e delle Polizie Locali, anche per effetto dell’ultimo decreto legge adottato per arginare la diffusione dell’epidemia da Covid-19, saranno intensificati su tutto il territorio della provincia di Modena, in attuazione di quanto deliberato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

(Foto di repertorio dal web)