Mentre i clienti se la prendono con gli sportellisti per le lunghe attese

File in Posta: la Cisl chiede nuove assunzioni

"Nonostante le recenti assunzioni e stabilizzazioni di personale, resta critica la situazione negli uffici postali di Modena e provincia, come testimoniano le lunghe code di utenti in fila all’esterno". Lo afferma la Cisl Emilia Centrale rivendicando nuove assunzioni per alleviare le attese della clientela che si registrano un poco ovunque.

.«A dicembre undici postini sono passati agli sportelli tramite concorso interno, quattro part time sono stati convertiti a full time ed è avvenuta un’assunzione part time da esterno - spiega il segretario generale della Slp Cisl Emilia Centrale Francesco Balzano – Però questi nuovi ingressi sono insufficienti, viste le continue uscite pensionistiche. I cittadini se la prendono con gli sportellisti e non di rado li insultano. Gli operatori, invece, non hanno nessuna colpa e svolgono il loro lavoro con il massimo impegno e la consueta professionalità».

A Modena e provincia l’azienda ha previsto 23 nuove stabilizzazioni di persone nel recapito e una quindicina di conversioni del rapporto di lavoro da part time a full time. «Purtroppo, a causa delle procedure di assunzione troppo farraginose e lunghe, vedremo queste persone in servizio non prima di febbraio – afferma Balzano - Nonostante tutti i part time abbiano accettato immediatamente il tempo pieno con inizio procedura dal 25 novembre, anche questi ultimi li avremo full time a febbraio. Queste tempistiche sono francamente poco giustificabili, visti i picchi di corrispondenza del periodo natalizio e le numerose assenze dovute alla pandemia».