Sicurezza e presidio del territorio sono gli obbiettivi prioritari dell'Arma

Il Presidente della provincia ha incontrato il nuovo comandante dei Carabinieri di Modena

La sicurezza e il presidio del territorio a livello provinciale, l'importanza per le comunità della presenza dei Carabinieri anche nelle realtà comunali più piccole, fino al coordinamento con la Polizia provinciale, in particolare in materia ambientale. Sono stati questi i temi dell'incontro tra il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei e il nuovo comandante provinciale dei Carabineri Antonio Caterino (nella foto) che si è svolto nella sede della Provincia.

(segue sotto)

 

"Nel corso dell'incontro - chiarisce una nota della Provincia -, il comandante Caterino ha sottolineato la presenza capillare dell'arma sul territorio con oltre 600 Carabinieri organizzati in 41 comandi sparsi in tutte la provincia, di cui 39 stazioni e due tenenze a Castelfranco Emilia e Vignola; una presenza che, come ha sottolineato Tomei, è molto apprezzata dai cittadini, soprattutto nelle realtà più piccole, per garantire un più efficace presidio del territorio. Si è parlato anche del ruolo del Gruppo Carabinieri Forestale, nato nel 2017 con l’unificazione dell’ex Corpo Forestale dello Stato, che svolge un'attività specifica e fondamentale per la tutela dell'ambiente" Tra i temi sviluppati nell'incontro, le caratteristiche economiche e sociali del territorio modenese, i controlli anche attraverso l'impiego delle nuove tecnologie e il coordinamento tra le forze dell'ordine. Il colonnello Antonio Caterino, ha sostituito il colonnello Marco Pucciatti, si è formato all’Accademia Militare di Modena e ha maturato esperienze nei Comandi dei Carabinieri di Gallipoli, Napoli, Palermo e Roma.