E' un 36enne straniero che non avrebbe potuto ritornare se non dopo tre anni

Rientra in Italia dopo esserne stato espulso: arrestato a Carpi

Era rientrato in Italia dopo esserne stato espulso lo scorso anno: gli uomini del Commissariato di Carpi lo ha fermato ed arrestato nella notte del 22 febbraio scorso. " La Polizia di Stato di Carpi - chiarisce una nota diramata oggi dalla Questura di Modena - ha tratto in arresto un cittadino straniero di 36 anni per aver violato il divieto di reingresso in Italia dopo l’espulsione. L’uomo, fermato la notte del 22 febbraio per un controllo su strada in via Lenin dalla Squadra Volante del Commissariato, è stato accompagnato presso gli Uffici di via Carlo Marx, per accertamenti più approfonditi sulla sua identità. Dai rilievi fotodattiloscopici a cura della Polizia Scientifica è emerso che il 36enne, gravato da decreto di espulsione, emesso dal Prefetto di Firenze nel 2022, ha fatto reingresso in Italia prima del termine dei tre anni".

 

Come dispone il Testo Unico Immigrazione, “lo straniero destinatario di un provvedimento di espulsione non può rientrare nel territorio dello Stato senza una speciale autorizzazione del Ministro dell’Interno. In caso di trasgressione lo straniero è punito con la reclusione da uno a quattro anni ed è nuovamente espulso con accompagnamento immediato alla frontiera”.