Sono aumentati gli incidenti stradali ma si è registrato un morto in meno rispetto al 2021

Sicurezza sulle strade: il rendiconto 2022 della Polstrada di Modena

E' la sicureza sulle strade di Modena e provincia l'obbiettivo principale perseguito dalla Polizia Stradale di Modena. Un obbiettivo che gli uomini della Polstrada, nel corso del 2022, hanno cercato di raggiungere con una intensa attività su strade ed autostrade del territorio di competenza. Di questa attività, la Polstrada ha riassunto i numeri nel rapporto annuale che risulta evidentemente caratterizzato dalla fine della fase emergenziale della pandemia da Covid 19 e che ha comportato una ripresa del traffico veicolare e commerciale in tutta la rete stradale nazionale e modenese, facendo purtroppo registrato un aumento dell’incidentalità stradale. "La sola Polizia Stradale nel territorio della Provincia di Modena - comunica Polstrada - ha rilevato 765 sinistri stradali, di cui 9 con esito mortale e 189 con feriti e 567 con soli danni a cose; nel 2021 i dati, condizionati dalla riduzione dei trasporti determinata dalla pandemia, avevano evidenziato n. 644 incidenti totali, con 173 incidenti con feriti, 10 mortali e 461 con soli danni a cose".

 

Nel corso dell’anno 2022 sono state contestate in totale 20965 infrazioni e tra queste si segnalano: 920 infrazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza; 2400 infrazioni per il superamento dei limiti di velocità, causa o concausa di moltissimi incidenti; 1100 infrazioni per l’uso del cellulare durante la guida. "Se si immagina il traffico veicolare commerciale costituito da complessi veicolari dal peso di centinaia di quintali (il peso massimo consentito è di 44 tonnellate) sembra impossibile - commenta il rapporto della Stradale - che i loro conducenti possano adottare comportamenti imprudenti, come l’uso del cellulare mentre si è alla guida. Eppure tali contestazioni eseguite nei confronti di autisti professionali hanno raggiunto il poco confortante numero di 348; 133 infrazioni per la guida in stato di ebrezza alcolica; 6 infrazioni per la guida in stato di ebrezza dovuta all’assunzione non terapeutica di sostanze psicoattive; 203 infrazioni per la circolazione senza copertura assicurativa RCA valida; 325 patenti ritirate; 488 carte di circolazione ritirate; 25.186 punti patente decurtati". L’attenzione verso i veicoli cosiddetti “pesanti” ha portato anche a contestare 1045 infrazioni per il mancato rispetto dei tempi di guida e dei prescritti tempi di riposo, 528 infrazioni legate al colposo o doloso mancato inserimento della scheda di registrazione delle attività dei conducenti e persino all’ alterazione dolosa degli apparecchi che misurano l’attività di guida e che prescrivono i tempi di guida e di riposo. Questi ultimi sono comportamenti gravissimi che pongono in pericolo non solo gli stessi conducenti, ma anche gli altri utenti della strada: si provi ad immaginare i danni e le lesioni che possono causare complessi veicolari dal peso massimo ammesso di 44 tonnellate o autobus carichi di passeggeri il cui conducente sia in pessime condizioni psicofisiche per non essersi sufficientemente riposato.

La Polizia Stradale modenese ha anche ottenuto importanti risultati nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sequestrandonecomplessivamente circa 18,500 chili (kg 1,150 di hashish, kg 12,350 di cocaina, kg 5 di ecstasy); sono state arrestate complessivamente13 persone, 198 sono state denunciate in stato di libertà, 142 i veicoli sequestrati, e 351 i veicoli sottoposti a fermo amministrativo. "Nell’ambito dell’attività di Polizia Giudiziaria - riferisce il report - la Polizia Stradale modenese ha inoltre scoperto un sodalizio criminale con il quale alcuni soggetti o si sostituivano per effettivi candidati agli esami per la patente di guida o suggerivano loro le risposte con micro apparecchi elettronici nel tentativo di far ottenere a questi ultimi una patente che con la loro scarsa preparazione non sarebbero stati in grado di conseguire. In questo modo si è impedito che soggetti privi di un’adeguata preparazione teorica e pratica potessero condurre veicoli senza averne effettivamente le capacità".