Venerdì a Soliera si parla di 'Ndrangheta
La ‘Ndrangheta? È “come la gramigna: un’erba infestante, fortemente resistente, che si adatta a diversi habitat, che riesce a mettere radici lunghe fino a due metri ovunque un nodo tocchi il suolo”. È questa la tesi sostenuta in “Operazione Aemilia”, la coraggiosa inchiesta giornalistica che venerdì 29 marzo alle ore 19, sarà presentata a Soliera nella sala consiliare del Castello Campori, per un incontro aperto alla cittadinanza.
Saranno presenti l’autrice del libro Sabrina Pignedoli, giovane giornalista e corrispondente per Il Resto del Carlino, e Vincenza Rando, responsabile nazionale dell’ufficio legale di Libera, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti, da sempre in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata. Sarà il sindaco di Soliera Roberto Solomita a introdurre un tema molto delicato del quale non si parla abbastanza. Il dibattito nazionale viene infatti veicolato su altri argomenti (per esempio l’immigrazione), lasciando in secondo piano l’inquietante pervasività nel territorio italiano della criminalità organizzata.