Anche Palazzo Pio tra le visite proposte dal Fai per le sue 'Giornate di Primavera'

Quest'anno ci saranno anche i Musei di Palazzo Pio tra i "luoghi" del Fai, il Fondo per l'Ambientale Italiano che propone sabato e domenica prossima i suo famosi "weekend di primavera" aprendo le porte di luoghi storici a visitatori curiosi ed attenti alle bellezze - a volte nascoste - del nostro Paese.

Sabato 25 e domenica 26 marzo, dunque, anche a Modena e provincia si rinnova l’appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, e diverse saranno le aperture allestite: a Modena a Palazzo Montecuccoli degli Erri, sede della Fondazione di Modena, l’ex Ospedale Sant’Agostino, al cui interno è oggi ospitato AGO Modena Fabbriche Culturali; a Carpi - come si anticipava - sarà possibile visitare in via del tutto eccezionale le parti quattrocentesche più antiche del complesso di Palazzo dei Pio; in Appennino si andrà alla scoperta del borgo di Samone a Guiglia e della Pieve romanica di Renno a Pavullo nel Frignano; infine a Medolla saranno aperte le porte per la prima volta, dopo gli importanti lavori di restauro a seguito del sisma del maggio 2012 della Corte Wegmann-Escher e di Villa Raisi- Ghirardini. 

L'iniziativa è stata presentata presso la sede della Provincia di Modena con la partecipazione di tutti i protagonisti degli eventi in programma. 

(Nella doto: da sinistra Marina Speziali Capo Gruppo FAI Bassa Modenese, Davide Dalle Ave Assessore alla Scuola, Cultura, Formazione professionale, Memoria, Politiche Giovanili, Europa, Istituto musicale Vecchi Tonelli del Comune di Carpi, Vittorio Cavani Capo Delegazione FAI di Modena, Paolo Cavicchioli Presidente della Fondazione di Modena, Manuela Rossi Coordinatore Servizi Museali ed Espositivi Comune di Carpi, Alberto Calciolari Sindaco del Comune di Medolla, Andrea Bortolamasi Assessore Cultura, Politiche giovanili, Città universitaria Comune di Modena, Daniele Cornia Assessore al Turismo e Promozione Turistica del Territorio di Pavullo)