Aquile randagie: al Corso il film su un gruppo scout nella Resistenza

Milano, Italia, ventennio fascista: tutte le associazioni giovanili sono chiuse per decreto del Duce, anche l’associazione scout italiana. Un gruppo di ragazzi decide di dire di no, e fonda le Aquile Randagie: giovani e ragazzi che continuano le attività scout in clandestinità, per mantenere la Promessa: aiutare gli altri in ogni circostanza. Il gruppo scopre la Val Codera, valle segreta ed impervia a poche ore da Milano, e ne fa la sua base per campi ed uscite; dopo il 1943, i ragazzi danno vita al movimento scout clandestino che supporterà la resistenza fino alla fine dell guerra. Insieme ad alcuni docenti del collegio S. Carlo, le Aquile Randagie entrano a far parte di OSCAR - Organizzazione Scout Cattolica Assistenza Ricercati. Insieme combatteranno il regime prima con beffe plateali, poi con azioni mirate che permettono di far scappare in Svizzera più di 2000 persone ricercate dai nazifascisti: ebrei, perseguitati politici e chiunque avesse bisogno di scappare dalla persecuzione nazifascista. Alla fine della guerra, le Aquile Randagie faranno lo stesso per i gruppi nazifascisti ricercati dai partigiani, per permettere loro di avere un processo giusto.

 

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