Campogalliano apre alla poesia inedita e dialettale

Prende il via in questi giorni a Campogalliano la prima edizione del Premio Nazionale di Poesia "Comune di Campogalliano", organizzato in collaborazione con la Biblioteca comunale Edmondo Berselli e l’Università Per la Libera Età Natalia Ginzburg, comitato di Campogalliano.

L'inedito concorso di Campogalliano (a partecipazione gratuita) è rivolto a poeti di ogni età, residenti in Italia.

“Durante questo durissimo anno, come amministrazione, abbiamo continuato a far circolare cultura e bellezza attraverso alcuni progetti – commenta Luisa Zaccarelli, assessore con delega a Cultura ed Eventi. La parola, la poesia, l’arte, non sono orpelli per una casta, ma il respiro di tutti. Anche per questo motivo, vogliamo accogliere qui a Campogalliano i testi provenienti da tutta Italia. Allo stesso tempo, l’idea della poesia in vernacolo ci è sembrata un dovere, soprattutto nei confronti dei giovani, affinché a loro possano essere realmente tramandate la memoria e le nostre radici”.

Due le sezioni artistiche su cui si articola il premio: “raccolta inedita” e “poesia in vernacolo modenese”.

Possono partecipare alla prima sezione le raccolte inedite (mai pubblicate da nessun editore) composte da almeno quindici poesie mentre alla sezione in vernacolo si potrà partecipare con una o al massimo tre poesie scritte in uno dei dialetti della provincia di Modena (è richiesta la traduzione in italiano corrente).

Ci sarà tempo per inviare le opere fino al prossimo19 aprile, secondo le modalità indicate nel bando, pubblicato sul sito del Comune di Campogalliano.

In palio, per la prima sezione, la pubblicazione della raccolta per CartaCanta editore, nella collana di poesia “I passatori”, curata dal poeta Davide Rondoni. Una targa sarà invece consegnata direttamente dal sindaco di Campogalliano, Paola Guerzoni, al vincitore della sezione dialettale.

“Premi del genere possono essere un'opportunità per riflettere, soprattutto oggi, su poesia e vita come materia della cultura umana. La poesia è ciò che mette a fuoco la vita ma non c’è poesia se non c'è vita", commenta il poeta Davide Rondoni (nella foto) che fa parte della giuria del concorso.

La premiazione è prevista, compatibilmente con l'evolversi dell'attuale emergenza epidemiologica, in una delle serate della tradizionale Fiera di luglio.